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RECENSIONE: Un gran desiderio di silenzio (Anne Le Maître)




Autore: Anne Le Maître

Traduttore: Vincenzo Salvati

Editore: EDB, 2024

Pagine: 164

Genere: Saggi, Spiritualità, Psicologia

Prezzo: € 15.00

Acquista: Libro


 

Trama

Un famoso filosofo concludeva il suo grande trattato scrivendo che «di ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere». Come interpretare questo aforisma? Il silenzio è un fallimento? O il silenzio è il tempo che raccoglie ed esalta quanto accade? Il nostro mondo è saturo di rumore e di immagini. La rete è in realtà, in ultima analisi, un flusso incessante di parole, musica e video. Un flusso la cui virtù dovrebbe essere quella di connetterci gli uni agli altri, ma il cui vero vizio è quello di renderci dipendenti. E all’improvviso ci chiediamo: come possiamo liberarci, come possiamo disconnetterci, come possiamo riscoprire non solo la possibilità del silenzio, ma il suo significato? In mezzo al frastuono, presi dall’isteria delle grida, delle rivolte e delle polemiche, perché non facciamo un passo indietro? Perché non proviamo, per una volta, a fare silenzio? È quello che ci invita a fare l’autrice, in una riflessione nutrita di ricchi riferimenti letterari e di scanzonati aneddoti presi in prestito dal suo percorso personale. Il silenzio è libero, improduttivo e, in ultima analisi, profondamente più sovversivo di qualsiasi slogan.


Recensione

Anne Le Maître ci invita ad ascoltare il nostro desiderio di silenzio. Sentiamo sempre di più il bisogno di fare spazio al silenzio; spesso ne gridiamo la mancanza. Allora perché questa impossibilità di approfittarne quando si manifesta? La scrittrice ci accompagna in questa contraddizione particolarmente evidente che caratterizza le nostre vite attive.


Il silenzio risulta legato alla morte e all'eternità. Al centro del desiderio di silenzio si esprime così la ricerca di Dio. L'autrice inizia situando il proprio desiderio di silenzio nella tradizione filosofica e religiosa dell'Occidente, dove l'antica superiorità della vita contemplativa su quella attiva ha lasciato progressivamente cedere il posto alla supremazia dell’uomo attivo e produttivo, figura centrale della "civiltà del rumore".


Lo spazio destinato all'interiorità si è ristretto fino a scomparire, alimentando, così, la sete di silenzio dentro di noi. Nel libro Anne Le Maître ricorda il tempo condiviso con il suo compagno accolto nel servizio di cure palliative, fino alla separazione definitiva per morte. È da questo incontro faccia a faccia con la morte imminente della persona amata che si irradiano tutte le meditazioni.


Il lettore chiude il libro non con una conoscenza ordinata sul silenzio, ma piuttosto con preziosi consigli che risultano rigeneranti come l'acqua limpida e fresca.


Un agile libro che consiglio a chi vuole trovare uno spazio meditativo, seguendo le orme di grandi pensatori.


 

Alcune note su Anne Le Maître

Anne Le Maître è un’acquarellista francese e autrice di numerose pubblicazioni. Un primo viaggio in Sénégal a 18 anni l’ha fatta interessare alla geografia e appassionare ai paesaggi. Ha pubblicato molti quaderni di viaggio, illustrati da lei stessa, a partire da quello sul Cammino di Santiago di Compostela. L’edizione originale di questo testo (Un si grand désir de silence) ha ricevuto il Prix littéraire de la Liberté Intérieure nel 2023. È inoltre autrice di diverse raccolte di poesia e collabora con Études e La Vie. Insegna la propria arte nel suo atelier a Digione.


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