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RECENSIONE: Oppenheimer (Kai Bird, Martin J. Sherwin)




Autore: Kai Bird, Martin J. Sherwin

Traduttore: Alfonso Vinassa de Regny

Editore: Garzanti, 2023

Pagine: 896

Genere: Biografie, Fisica

Prezzo: € 20.00 (cartaceo), € 12.99 (ebook)

Acquista: Libro, Ebook


 

Trama

Considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi e un autentico prodigio della fisica, Robert Oppenheimer coordinò il leggendario progetto Manhattan che nel 1945 produsse la prima bomba atomica, consacrando la sua carriera. Di fronte all’esito devastante dei bombardamenti su Hiroshima e Nagasaki, tuttavia, il «distruttore di mondi» avanzò una radicale proposta per il controllo internazionale dei materiali nucleari nonché a opporsi con fermezza alla realizzazione della bomba all’idrogeno. A questa figura tragica ed eroica Kai Bird e Martin J. Sherwin hanno dedicato una monumentale biografia che nel 2006 ha ricevuto il premio Pulitzer: Oppenheimer ripercorre la parabola di una vera icona dell’America degli anni Quaranta, dall’oscurità alla fama che lo portò a partecipare alle grandi sfide e ai grandi trionfi del XX secolo, fino all’umiliazione di trovarsi coinvolto, nel 1954, in una terribile inchiesta che avrebbe compromesso per sempre la sua reputazione. Riflessione profonda sul rapporto tra scienza e potere, questo magistrale racconto proietta, attraverso la vita di un uomo, nuove luci e nuove ombre sulla storia di tutti noi.


Recensione

Oppenheimer è una personalità difficile da caratterizzare. Un genio indiscusso della fisica, un amante delle cavalcate nelle valli del New Messico dove la famiglia possedeva un ranch e dove lo scienziato trovò un luogo ideale per costruire il laboratorio che portò alla creazione della bomba atomica.


J. Robert Oppenheimer nacque in una famiglia ebraica di umili radici. Il padre si fece da solo e costruì una piccola fortuna come commerciante di abiti. Oppenheimer, grazie alle sue doti intellettuali, riuscì ad avere una brillante carriera universitaria che lo portò ai vertici della ricerca scientifica fino a toccare il punto più alto con il progetto legato alla bomba atomica.


Un progetto, come è noto ai più, che venne chiamato Manhattan e che, grazie alla supervisione dello scienziato, che ne scelse anche la collocazione a Los Alamos, richiamò le menti più brillanti nel campo della fisica teorica degli anni '40 del Novecento.


Per evitare fuga di informazioni, a Los Alamos, vi era anche un’attenzione particolare per la sicurezza e il generale Groves, inventore del Pentagono, teneva sottocchio tutti i partecipanti al progetto per il timore che fossero in qualche modo simpatizzanti con le idee del comunismo imperante.


La Guerra fredda stava per diventare una realtà anche se non era ancora finita la Seconda Guerra Mondiale. Fra spie, controlli, pedinamenti e sospetti da caccia alle streghe il gruppo di Oppenheimer riuscì a realizzare il progetto della bomba atomica che portò alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.


Questo libro di quasi 900 pagine è dedicato alla realizzazione della bomba atomica, al contesto in cui nacque l’esigenza di cambiare per sempre la storia degli armamenti, ma soprattutto alla figura del genio americano. Un tomo avvincente che ripercorre l'intera esistenza dello scienziato.


Senza giudizi, i due autori, con un taglia e cuci formidabile, ci restituiscono integralmente la figura di questo grande uomo e ci raccontano come la scienza applicata alle armi ci faccia vivere in bilico su un filo così sottile che solo la presa di coscienza delle sue conseguenze forse ci tiene ancora in vita.


 

Alcune note su Kai Bird

Kai Bird è nato nel 1951, è uno scrittore e giornalista. Si è occupato in particolare dei bombardamenti su Hiroshima e Nagasaki e delle relazioni politiche tra Stati Uniti e Medio Oriente.


Alcune note su Martin J. Sherwin

Martin J. sherwin è stato uno storico e docente alla Princeton University, ha dedicato i propri studi alla storia delle armi nucleari e in particolare al progetto Manhattan.


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