Autore: Laura Bonalumi
Editore: Ancora, 2024
Pagine: 144
Genere: Narrativa italiana, Narrativa per ragazzi
Prezzo: € 13.90
Acquista: Libro
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Trama
Mi chiamo Anna, ho sedici anni e mezzo. Sono un'adolescente matura, questo è quello chi si dice. Ma non so cosa sia l'adolescenza, non l'ho voluta e non l'ho vissuta. Nessuna primavera a stuzzicare i miei ormoni, piuttosto un letargo perenne. Mi trovo in ospedale: io sono la meno 40, cioè peso meno di 40 chilogrammi. Terzo piano, corridoio B: quello delle più toste. Siamo il vuoto che cammina, per chi riesce a stare in piedi. Difficile scrivere un lieto fine in quest'ala di ospedale. Difficile, come scoprire quanto vivere sia un dono meraviglioso. Età di lettura: da 11 anni.
Recensione
Quello dei disturbi del comportamento alimentare in adolescenza è un tema da lungo tempo dibattuto sia in ambito scientifico che pedagogico. Questi disturbi sono purtroppo molto diffusi e aumentati in seguito alla pandemia di Covid-19, ecco perché è ancora più urgente e importante diffondere un’informazione corretta a proposito, insegnando alle persone che ruotano attorno al mondo degli adolescenti a cogliere i campanelli di allarme. Questo permette di arrivare a contattare con maggiore rapidità e prontezza gli specialisti nel trattamento di queste malattie e quindi di supportare nel modo migliore chi ne soffre.
I disturbi alimentari, infatti, sono malattie psichiatriche, complesse e gravi ma da cui, con adeguati interventi, si può guarire.
Proprio di anoressia soffre Anna, la sedicenne protagonista di questo romanzo. L'adolescente si sente invisibile e inesistente e manifesta il proprio disagio attraverso il rifiuto del cibo.
Anna viene ricoverata in ospedale dove conosce altre ragazze nella sua stessa situazione e a cui fa veglia dopo la sua lunga degenza. Proprio in questi momenti la ragazza regala speranza, fiducia e incoraggiamento.
La nostra protagonista, come diverse ragazze che soffrono di questo disturbo, sentono il bisogno di sentirsi amate. Il rapporto fra Anna e la mamma è un punto chiave della storia. Il genitore risulta molto impegnata a livello lavorativo e la ragazza non riesce a comunicare i suoi bisogni e i suoi dolori. Con lo trascorrere del tempo Anna diventa anoressica, senza neanche rendersene conto.
Un libro che consiglio a tutti coloro che cercano una lettura delicata che ha come fulcro un tema molto attuale e importante.
Alcune note su Laura Bonalumi
Laura Bonalumi, dopo una lunga esperienza nel settore pubblicitario, ha scoperto la passione per la scrittura ed è diventata autrice di libri per ragazzi. Vive in provincia di Milano e viaggia molto per incontrare i suoi lettori. Con Il Battello a Vapore ha già pubblicato Il lago del tempo fermo, Voce di lupo, Ogni stella lo stesso desiderio (Premio Castello di Sanguinetto), Bianco e A piedi scalzi. Con Ancora ha pubblicato Destinazione Natale e Anna, la meno 40.
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