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RECENSIONE: Gli scampati (Mario Caprara)




Autore: Mario Caprara

Editore: Bordeaux, 2022

Pagine: 224

Genere: Narrativa italiana, Narrativa moderna e contemporanea

Prezzo: € 16.00 (cartaceo), € 6.99 (ebook)

Acquista: Libro, Ebook


Trama

Roma, 1933: in piena dittatura fascista un oggetto volante non identificato si schianta sui monti della Capitale. All’impatto sopravvivono alcune creature aliene che, dopo uno scontro a fuoco con una squadra di camicie nere, spariscono senza lasciare traccia. Il regime sceglie di insabbiare l’accaduto, istituendo un servizio segreto col compito di rintracciare i fuggiaschi, decodificare la loro tecnologia e mantenere la popolazione all’oscuro dell’accaduto. Roma, un futuro vicinissimo al nostro presente: Joe Santo, giornalista consumato, scoperchia il segreto alieno del regime, lanciando così una bomba in un contesto già reso precario da una grave crisi sociale ed economica. Intanto, il giovane italo-bangladese Akash Enea Wased guida una rivolta di emarginati mettendo a ferro e fuoco la città fino a occupare l’Esquilino. Ma è proprio in uno dei palazzi occupati che si nascondono gli extraterrestri sfuggiti allo schianto del ’33…


Recensione

In questo intrigante esordio narrativo, il lettore incontra gli extraterrestri non non nell’epoca contemporanea o in un ipotetico futuro, ma durante il ventennio fascista.


In breve la trama del romanzo: Roma, un’astronave aliena che si schianta su Monte Cavo, uno scontro a fuoco con alcune camicie nere che si trovano per caso sul posto, intente a dare la caccia a un anarchico. Il regime sceglie di insabbiare il tutto, mantenendo la popolazione all’oscuro mentre cerca di decodificare la tecnologia con la quale è venuto a contatto, progettando di usarla per i suoi scopi (essenzialmente militari). Sempre Roma, stavolta catapultati in un futuro molto prossimo: dopo decenni e decenni di nascondimento, finalmente il giornalista Joe Santo scoperchia il segreto, lanciando questa "bomba" proprio in un momento di particolare crisi sociale ed economica. Su questo si dipana la storia, che lascia il dovuto spazio per una interessante critica sociale (la deriva possibile di un avanzamento tecnologico non affiancato e supportato da un parallelo avanzamento di coscienza umana). Tra incartamenti segreti e complesse relazioni con gli alieni, non manca in verità nemmeno il dipanarsi di una storia sentimentale. Un romanzo che risulta godibilie in quanto gioca su più registri.


Apprezzabile il fatto che la narrazione non indulga sul tema controverso della realtà o meno dei vari avvistamenti e non doni spazio alle diverse teorie complottistiche da diverso tempo sul mercato, ma si mantenga ben precisa nello sviluppo della cellula tematica iniziale, avvalorandola anche di interessanti considerazioni scientifiche.


Su tutte colpisce sicuramente la menzione assai precisa della scala di Kardašëv, interessante metodo di classificazione delle civiltà in funzione del loro livello tecnologico, avanzata negli anni sessanta dall’astronomo russo Nikolaj Kardašëv.


Leggendo questo libro ci si può domandare quante potrebbero essere le civiltà extraterrestri sparse per l’universo. A questo tentava di dare una risposta la famosa equazione di Drake, essenzialmente un calcolo probabilistico che tiene conto di vari fattori (numero di stelle, di pianeti capaci di ospitare la vita, durata ipotetica di una civiltà intelligente, eccetera), per arrivare a una prima stima del loro numero. Il problema è che non c’è assolutamente concordanza sulla valutazione di questi fattori. Tanto che l’equazione stessa si dimostra, al presente, più un interessante stimolo per impostare il ragionamento, che un calcolo scientifico.


Un romanzo che consiglio a tutti coloro che cercano un opera che riesce a coniugare perfettamente il genere fiction con quello scientifico.


 

Alcune note su Mario Caprara

Mario Caprara è nato a Roma nel 1952. Giornalista, ha lavorato a lungo per il Gruppo Espresso. Profondo conoscitore dell’intreccio fra criminalità e terrorismo di destra, ha scritto saggi di cronaca e politica. Tra i suoi ultimi lavori Destra estrema e criminale (2007), Neri (2009) e Delitti e luoghi di Roma criminale (2016), tutti pubblicati da Newton&Compton. Gli scampati è il suo primo romanzo.


©2020 di Dalla carta allo schermo.

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