RECENSIONE: Killer potential (Hannah Deitch)
- Dalla carta allo schermo
- 12 giu
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 17 giu


Autore: Hannah Deitch
Traduttore: Dario Diofebi
Editore: Marsilio, 2025
Pagine: 368
Genere: Narrativa straniera, Thriller
Prezzo: € 20.00 (cartaceo), € 9.99 (ebook)
Acquista sito editore: https://www.marsilioeditori.it/libri/scheda-libro/2972058/killer-potential
Trama
Evie Gordon ha sempre pensato di essere speciale: brillante, diligente, ottimi voti. Nata e cresciuta nel paese del merito per eccellenza, era convinta che sarebbe diventata qualcuno. Ma dopo la laurea in un’università d’élite, il debito studentesco l’ha sommersa e, per ripagarlo, dà ripetizioni ai figli dei milionari di Los Angeles. Tutto cambia una domenica pomeriggio. Arrivata per la lezione settimanale nella tenuta dei Victor a Beverly Hills, al posto della sua allieva trova i resti insanguinati dei genitori nel giardino e una giovane donna, sporca, puzzolente e magrissima, rinchiusa nel sottoscala. Sorprese sulla scena del crimine, le due passano in pochi istanti da semplici testimoni di un brutale omicidio a sospettate numero 1, e poi a fuggitive. Nel mezzo di una caccia all’uomo che infiamma i media, in auto con una ragazza misteriosa, Evie sa che l’unico modo per riabilitarsi è trovare il vero assassino. Prima, però, dovrà abbattere il muro di silenzio che la separa dalla sua compagna di viaggio. Con lei attraverserà gli Stati Uniti, solleticherà gli appetiti morbosi della nazione, finirà sulle copertine dei tabloid come “la nuova Charles Manson”, e infine troverà l’amore. Ma in questa storia piena zeppa di narrazioni illusorie e bugie ben confezionate, in cui il caso e il conto in banca se la giocano nel determinare i destini, Evie sarà costretta a scoprire che anche la verità è una merce rara, da pagare a caro prezzo.
Recensione
Evie Gordon, la protagonista di questo romanzo, è sempre stata una ragazzina intelligente ed è cresciuta sentendo dire che avrebbe raggiunto grandi traguardi. Dopo aver ottenuto successi sia al liceo che all'università, tuttavia, Evie fatica a trovare un lavoro. Vista la situazione, decide di dare ripetizioni ai rampolli delle ricche famiglie di Los Angeles.
Tutto sembra procedere senza intoppi e con i soliti problemi finanziari finché un giorno entra a casa di Dinah e Peter Victor svolgere le ore di studio con la figlia Serena. Appena arrivata trova la coppia brutalmente assassinata nel loro giardino sul retro. Evie sente poi un grido d'aiuto e trova una donna legata nell'armadio del sottoscala. Essa ha tutta l'intenzione di aiutare la donna e chiamare la polizia, ma quando si presenta Serena, la situazione degenera. Improvvisamente, Evie e la donna diventano sospettate, anziché innocenti spettatori e potenziali vittime e, in un batter di ciglio, lei e la donna si ritrovano fuga, ricercate a livello nazionale.
Mentre la coppia attraversa il paese, cercando di rimanere un passo avanti rispetto alla caccia all'uomo a livello nazionale, finiscono per fare affidamento l'una sull'altra. I loro volti, però, passano al telegiornale e l'intero paese è in allerta. C'è un limite al tempo in cui possono sfuggire alla cattura e sta diventando sempre più difficile sapere a chi rivolgersi. Il paese è affascinato da quella che credono essere una coppia di assassine. Mentre la caccia all'uomo (alla donna) si fa sempre più serrata, Evie e Jae cercano capire cosa fare.
Il romanzo è diviso in tre parti: nelle prime due è principalmente Evie a raccontare la vicenda, parlando di se stessa, della sua formazione e della sua famiglia
Nella terza parte del libro la parola passa alternativamente da Evie a Jae, conquistando sia per lo stile narrativo sia per un finale inaspettato.
La trama risulta ricca di azione e movimento: le due donne, scappando dal mondo circostante, creano un rapporto intenso ed un loro proprio mondo fatto di fughe, segreti, furti ed omicidi.
Con questo romanzo l’autrice affermare che la verità è come una immensa matrioska da aprire ed il cui cuore è difficile da raggiungere. Le situazioni complesse che le due donne affrontano durante la fuga, danno la possibilità ad Hannah Deitch di criticare lo stile di vita americano contemporaneo e le disuguaglianze sociali ed economiche che caratterizzano tutto il Paese.
L’opinione pubblica americana si divide tra chi si schiera a favore delle due nuove Thelma e Louise in fuga, e chi in poco tempo le addita come feroci killer esprimendo un giudizio di condanna immediato, senza avere dato loro mai la parola né avere cercato le prove sulla scena del crimine.
Altro tema riportato dall'autrice scrivendo questo romanzo riguarda la sfiducia nei confronti delle istituzioni preposte alla ricerca della verità ed alle forze di Polizia.
Consiglio questo thriller a chi cerca non la solita lettura "on the road", ma un romanzo che porta con sé diverse riflessioni .
Alcune note su Hannah Deitch
Hannah Deitch, come la protagonista di Killer Potential, è stata un’insegnante di ripetizioni e ha studiato teoria marxista e cultura pop contemporanea. Suoi testi sono apparsi su Los Angeles Times, LA Weekly e Los Angeles Review of Books. Vive a Los Angeles. Questo è il suo primo romanzo. Annunciato come un caso letterario internazionale, è in corso di pubblicazione in venti paesi.
TAG: #narrativa_straniera, #thriller, #dario_diofebi, #hannah_deitch, #voto_quattro
Comments