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RECENSIONE: Uno spirito per sette bugiardi. Vol.1 (Jacopo Pasqualini, Luca Colandrea)




Autore: Jacopo Pasqualini, Luca Colandrea

Editore: Colber Edizioni, 2023

Pagine: 88

Genere: Graphic novels, Narrativa per ragazzi, Horror

Prezzo: € 19.95 (cartaceo) € 7.90 (ebook)

Acquista: Libro, Ebook

 

Trama

Torino, Palazzo Trucchi. 1860. Dopo una sfarzosa festa in maschera organizzata dalla padrona di casa, viene disposta una seduta spiritica con l'élite degli invitati. Si vuole evocare lo spirito della precedente proprietaria di Palazzo Trucchi, per farle rivelare dove ha sepolto il suo immenso tesoro. Tuttavia, lo spirito che si manifesta cela la sua identità e avverte i presenti che uno di loro morirà proprio quella notte! Il caos si scatena tra i protagonisti, perché ognuno di loro ha segreti e obiettivi nascosti, che si intrecciano in modi inaspettati e profondamente drammatici.


Recensione

Incastonato tra via Alfieri e via XX Settembre, a Torino, si trova Palazzo Trucchi costruito nel XVII secolo. Un palazzo anonimo se non fosse per la presenza del portone del diavolo che lo annoverano così come uno dei luoghi più legati alla magia nera della città Sabauda. Location ideale per ambientare una seduta spiritica.


Questo fumetto, ambientato nel 1860, mette al centro proprio questo palazzo e una seduta spiritica tra membri della società bene, ma in realtà un vero e proprio covo di vipere tutte pronte ad azzannarsi tra loro. La padrona di casa intende servirsi di due medium per evocare uno spirito e scoprire dove è nascosto un tesoro che da anni nessuno riesce a trovare. Medium che sono in combutta con il figliastro della signora per vendicare l’omicidio del padre di quest’ultimo.


Accanto a loro una serie di personaggi misteriosi ognuno dei quali nasconde la propria natura in una ragnatela di intrighi e misteri. Il lettore si ritrova catapultato in un’epoca storica a metà tra ragione e superstizione, nella quale l’erudizione non è sinonimo di immunità da paure ancestrali e speranza verso l’ignoto, credenze che abili manipolatori possono sfruttare per il proprio tornaconto.


Il lavoro mostra qualità grafica, ma soprattutto cromatica e una buona sceneggiatura. Il tratto grafico risulta molto scorrevole, moderno e molto vicino alle graphic novel. I colori, che riempiono ogni scena coprono molte tonalità cromatiche: da un arancione presente, ad un rosso passione fino ad arrivare ad un monocromatico pennello del passato, ossia l’utilizzo di una stessa scala di colore per le scene che descrivono il passato. Proprio questo elemento ci permette di analizzare le vicissitudini vissute dai diversi personaggi. La sceneggiatura risulta elaborata e riesce ad immergere chi legge in un contesto non banale, non lineare e pieno di curiosità per ciò che deve avvenire. Quindi, non tanto una storia horrorifica, quanto più volta a costruire curiosità per lo sviluppo dell’intreccio narrativo. Dall’introduzione iniziale dell’autore, veniamo subito a conoscenza del gioco che si viene a creare tra inganno e ultraterreno reale che potremmo vivere nel titolo. Una sensazione che viene riportata efficacemente nella storia, quanto mai di impostazione horror-thriller.


I dialoghi, volti a spiegare la situazione e le relazione dei personaggi, sono apprezzabilmente concisi e sufficientemente caratterizzati in relazione al contesto storico e alla provenienza sociale dei sette protagonisti, senza sfociare nell’innaturalezza o nella pedanteria per spiegare la situazione al lettore.


Un ottimo fumetto che risulta non attrattivo solo per il prezzo forse un po' alto dato che è diviso in due volumi.


 

Alcune note su Jacopo Pasqualini

Jacopo Pasqualini è sceneggiatore di fumetti e uno dei membri fondatori di Kaizoku Studios


Alcune note su Luca Colandrea

Luca Colandrea, diplomato alla Scuola Internazionale di Comics di Roma, fa parte del collettivo artistico Baboon Clan.


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