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RECENSIONE: Abril (Giovanni De Rosa)

Aggiornamento: 16 set 2023




Autore: Giovanni De Rosa

Editore: Nulla Die, 2023

Pagine: 183

Genere: Narrativa italiana, Gialli, Noir

Prezzo: € 16.00

Acquista: Libro


 

Trama

Buenos Aires 1977. Il Colonnello Gustavo fa parte della giunta militare che, con un golpe, ha destituito il Presidente argentino e messo a capo del Paese il Generale Hernandez. Sua figlia, Abril, da sempre ribelle e ostile al padre, entra in un gruppo sovversivo e viene scelta, insieme a Carlos Pereira, per uccidere il dittatore durante la parata nazionale del 14 ottobre. I fantasmi del passato e il senso di libertà alimenteranno o ostacoleranno quest'intento? In un'atmosfera avvolta da misteri, intrighi familiari e vicissitudini sentimentali, una cruda verità stupirà il lettore con un finale imprevedibile.


Recensione

Quarto romanzo che leggo di questo autore che si conferma sempre più capace nella professione di scrittore. Il suo primo romanzo dal titolo Onice Nera ha avuta una buona recensione da parte mia che potete trovare qui https://www.dallacartalloschermo.com/post/recensione-onice-nera-giovanni-de-rosa . Il secondo romanzo, Aucun, mi è piaciuto altrettanto. La recensione a questo link https://www.dallacartalloschermo.com/post/recensione-aucun-giovanni-de-rosa. Altrettanto bello l'ultimo noir, Moi, la recensione a questo link https://www.dallacartalloschermo.com/post/recensione-moi-giovanni-de-rosa.


In questo thriller-noir il lettore viene catapultato in Argentina, precisamente a Buenos Aires, dove, per poter salvare la popolazione da una profonda crisi economica e sociale, il Colonnello Guastavo e la sua giunta militare hanno destituito il Presidente del paese e messo a capo il Generale Hernandez. Purtroppo però il buon intento si è presto trasformato in vera e propria tirannia.


La popolazione, disperata, povera e timorosa ha accettato senza ribattere la linea dura nella speranza di poter arrivare, presto, alla risoluzione dei problemi. Invece si è rivelata la fine di ogni libertà e della democrazia.


Tutto ciò ha portato alcuni gruppi sovversivi a voler combattere questo regime e a voler uccidere il Generale.


Un componente di questi gruppi è Abril, la figlia ribelle del Colonnello, che viene scelta per uccidere Hernandez durante la parate del 14 ottobre 1977.


L'autore, con grande abilità, costruisce un romanzo corale che trascina il lettore grazie ai diversi colpi di scena ed ai continui cambi di prospettiva. I personaggi risultano tutti per caratterizzati e mai banali. Diversi sono i salti temporali presenti nel romanzo che, a mio avviso, rendono la lettura ancora più interessante.


Lo stile dell'autore risulta chiaro, preciso, dritto al punto, senza mai annoiare, con una scrittura che incanta anche grazie ad una prosa a tratti poetica come è possibile notare nelle prime pagine


"Il valore di questo oggetto [l'orologio] non è solo materiale. Rappresenta lo scandire del tempo...e il tempo è il dono più prezioso che abbiamo. Non darlo per scontato e non lasciarlo scorrere inutilmente, senza dargli un senso!"


Consiglio questo libro a tutti coloro che amano i thriller-noir originali con diversi colpi di scena e con un finale imprevedibile.


 

Alcune note su Giovanni de Rosa

Giovanni de Rosa, sorrentino di nascita e veneto di adozione, è autore di numerosi romanzi. Con Nulla Die ha pubblicato Questa è la vita che voglio, Onice Nera, Aucun e Abril


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