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RECENSIONE: I fratelli Mezzaluna (Chiara Gamberale)




Autore: Chiara Gamberale

Editore: Salani, 2023

Pagine: 224

Genere: Narrativa per ragazzi

Prezzo: € 15.90 (cartaceo), € 9.99 (ebook)

Acquista: Libro, Ebook


Trama

A Gabaville la vita scorre serena: è il Villaggio Perfettissimo dove nessuno litiga mai e tutti vorrebbero nascere e crescere… Tutti tranne loro. Lena e Alen, i gemelli Mezzaluna, figli di Maddy La Matta, nati in una notte misteriosa di luna spaccata a metà. Sono diversi dagli altri pacifici abitanti di Gabaville, perché Lena ha il potere di fare domande di fuoco che frugano nei cuori, Alen, con i suoi silenzi, sa leggere nella testa di chi ha davanti. Chi è il padre dei gemelli? Nessuno lo sa: loro sanno solo che viveva sulla luna e che si è perso fra le galassie. Una storia che però è completamente falsa. Quando Lena e Alen scoprono che la madre gli ha raccontato una bugia, scappano e vengono risucchiati nel Mondo Sottopelle, un posto molto diverso da Gabaville, dove regna lo Scuro che inchioda i cuori e le teste di tutti alla rabbia, alla paura e alla vergogna. Qui i Mezzaluna vivranno avventure incredibili, incontreranno creature mai viste prima, impareranno che è possibile essere felici e allo stesso tempo imbarazzati, arrabbiati e allo stesso tempo innamorati… E finalmente non solo scopriranno la vera storia dei loro genitori, ma, grazie a un’impresa per cui serve tutto il coraggio che nemmeno loro sanno di avere, cambieranno anche il destino di un intero mondo. Anzi, di due mondi.


Recensione

Il nuovo libro di Chiara Gamberale è destinato ai ragazzi ed è accompagnato dalle illustrazioni di Alida Pintus e dalle musiche di Pier Cortese (si possono ascoltare inquadrando un QRcode alla fine del romanzo). Una avventura, questa, in cui si va alla scoperta dei sentimenti che riguardano tutti noi.


I protagonisti sono i gemelli Lena e Alen, vivaci e brillanti, nati in una notte in cui la luna è spaccata a metà. Essi vivono nel villaggio perfetto di Gabaville, coccolati dalle premure dei nonni Irene e Amos e della mamma Maddy. E il papà? Nessuno lo conosce. I bambini sanno che viveva sulla luna e si è perso fra le galassie.


A Gabaville le giornate procedono con i rituali di una comunità ideale. Ogni domenica in Piazza Sorriso si svolge un banchetto colmo di leccornie organizzato dal sindaco novantenne Dedalo Salvalamacchia. Poi tante chiacchiere, le partite a ramino, gli scambi di vestiti che non si indossano più.


A Gabaville nessuno discute, grida o litiga. Per questo non ci sono avvocati e neanche la polizia, a parte Luisa, la bassotta del sindaco che trotterella nelle strade per accertarsi che qualcuno non abbia bisogno di aiuto. Sino a qui è la fiaba di un mondo sereno e gioioso, senza scossoni. Dove regna una pace felice.


Il romanzo però conduce oltre, alla rinuncia delle certezze e della perfezione per trovare altre realtà. Dopo la notizia del matrimonio della mamma Maddy con il nipote del sindaco, l’insignificante Giangiovanni, i gemelli Lena e Alen che non lo vogliono come padre decidono di scappare e di incamminarsi sulla Via Da Casa.


Guidati dalla tredicenne Chimera, cominciano a esplorare un mondo nuovo, Sottopelle, intenso e imprevedibile, che li lascia a stupefatti: non assomiglia affatto a quello perfettissimo e apatico dove sono cresciuti sinora. “Lena e Alen per la prima volta intuivano che i cuori delle persone sono un minestrone di ingredienti che non c’entrano niente l’uno con l’altro. Mentre a Gabaville nei cuori c’erano solo pochi ingredienti e tutti buoni, dolci”.


Qui, nel Mondo Sottopelle, Lena e Alen si immergono nel fiume Rosicone, increspato e mosso da urla e liti di chi ha dei rancori. Poi attraversano la palude del Tunonvali dove si è rifugiato chi “non ne poteva più di sentirsi sbagliato per un motivo o per un altro: sono troppo basso, non capisco niente di matematica, non so giocare a calcio”. Nel Mondo Sottopelle gli undicenni Lena e Alen scoprono le emozioni: paura, rabbia, dispiacere e amore che nel loro villaggio, dove non succede nulla, non hanno mai conosciuto.


Addentrandosi nel Mondo Sottopelle, i fratelli scoprono che a Gabaville manca qualcosa, che non vi può essere vera armonia se si rinuncia al battito dei cuori e alle passioni. Il compito dei ragazzi è quello di scoprire il mistero che lega i due mondi e sforzarsi di fargli fare pace.


L'autrice scrive un romanzo dove propone ai lettori di tutte le età una nuova chiave di lettura grazie alla quale affrontare e accogliere quelle vicende che nel quotidiano sembrano bloccare il nostro linguaggio più autentico. Ciò perché per quanto complesse e a volte insuperabili sembrino le vicende che vengono a trovarci a nostra insaputa giorno per giorno, accoglierle con un linguaggio diverso e più in sintonia con il proprio modo di sentire altro non farà che rendere il nostro percorso un meraviglioso viaggio.


 

Alcune note su Chiara Gamberale

Chiara Gamberale è nata nel 1977 a Roma, dove vive. Ha esordito nel 1999 con Una vita sottile. Ha scritto, fra gli altri, La zona cieca (2008, Premio Campiello Giuria dei Letterati), Le luci nelle case degli altri (2010), Per dieci minuti (2013), Avrò cura di te, a quattro mani con Massimo Gramellini (2014), Adesso (2016) e Qualcosa (2017). È autrice e conduttrice di programmi radiofonici e televisivi come Io, Chiara e l’Oscuro (Rai Radio2) e Quarto piano scala a destra (Rai Tre). Collabora con La Stampa, Vanity Fair, Io Donna e Donna Moderna.


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