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RECENSIONE: La libreria dei gatti neri (Piergiorgio Pulixi)

Aggiornamento: 20 mar 2023




Autore: Piergiorgio Pulixi

Editore: Marsilio, 2023

Pagine: 304

Genere: Narrativa italiana, Gialli

Prezzo: € 15.00 (cartaceo), € 7.99 (ebook)

Acquista: Libro, Ebook


 

Trama

Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?


Recensione

L’autore, vincitore nel 2019 con L’isola delle anime, del premio letterario Giorgio Scerbanenco, torna in libreria con la sua ultima fatica. Essa è un omaggio ai classici del genere giallo, da Chandler a G.K. Chesterton, da Ellis Peters e Simenon. Un giallo deduttivo, ricco di raffinati riferimenti letterari, dove i momenti di tensione sono ben calibrati dalla ironia spontanea e non costruita del burbero libraio, sfortunato in amore e anche negli affari.


A tessere le fila di questo ordito, sono proprio loro, gli amanti del giallo, un gruppetto di lettori dotati di grande logica, meticolosità e capacità analitica, capeggiati dall’ex maestro di matematica, ora libraio, Marzio Montecristo. Un cognome evocativo, che rimanda inesorabilmente al capolavoro di Dumas, così come i gatti neri ci accompagnano fino alle atmosfere di Edgar Allan Poe.


Nel centro di Cagliari, Montecristo decide di aprire una libreria dal nome altisonante: La libreria del Mistero, dedicata esclusivamente ai romanzi polizieschi. Qualche tempo dopo, due austeri gatti neri prendono lì dimora, acciambellandosi sui gialli di Agatha Christie e non andando più via; la libreria viene quindi ribattezzata Les Chat Noirs. Una scelta arguta questa, che contribuirà ad aumentare il successo dell’attività; successo, comunque, già decretato dai consigli dei gatti librai: Miss Marple e Poirot, così come decidono di chiamarli Montecristo e Patricia, la sua collaboratrice.


Fin dai primi mesi di apertura nasce, grazie a Nunzia, un’ardita vecchina, anche lei grande amante di gialli, un gruppo di lettura: Il giallo del martedì. Pian piano, però, a causa di una terribile malattia che colpisce la donna, il gruppo si sfalda e rimangono solo in quattro, il nome del club viene cambiato nell’ironico Gli investigatori del martedì. Questo anche perché, tempo prima, i nostri sono riusciti a risolvere un cold case portando la polizia sulla strada giusta per individuare i colpevoli di un delitto fino ad allora rimasto impunito.


La sala utilizzata dal gruppo di lettura va sempre più assumendo le caratteristiche dello studio in rosso di Sherlock Holmes. Gli appassionati e sparuti lettori continuano così a incontrarsi ogni martedì, dopo l’orario di chiusura della libreria, per discutere di gialli, innaffiando il tutto con un buon vino rosso.


Le giornate trascorrono tra bizzarri clienti e le loro assurde pretese letterarie, che mettono a dura prova la già poca pazienza di Montecristo, e gli interventi salvifici di Patricia per riconquistare il cliente ormai sull’uscio, pronto ad andare via lasciando una scia di insulti destinata al titolare.


Ė compito degli Investigatori del martedì aiutare l’ispettore Caruso e la sovraintendente Dimase, antico ed eterno amore di Montecristo, a risolvere un caso inquietante: l’assassino della clessidra. Uno spietato killer colpisce apparentemente senza un motivo logico, usando alcune delle vittime come suo strumento di morte, imponendo loro un minuto di tempo per decidere chi lasciare in vita e chi no.


Non svelo oltre altrimenti si perde la suspence della storia. L’autore è abile nel costruire una trama caratterizzata da un ritmo serrato che trascina il lettore, riuscendo a bilanciare sapientemente momenti di tensione ad altri in cui vi è un pizzico di ironia.


Consiglio questo romanzo a chi cerca le atmosfere nostalgiche della letteratura gialla del secolo scorso, ma con un taglio contemporaneo.


 

Alcune note su Piergiorgio Pulixi

Piergiorgio Pulixi è nato a Cagliari nel 1982 e vive a Milano. Ha pubblicato diversi romanzi polizieschi con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il premio Scerbanenco 2019 per il miglior noir dell’anno. È considerato uno dei maggiori esponenti della nuova generazione di scrittori noir e thriller. I suoi romanzi sono tradotti in Francia, Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Polonia e Russia.


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