top of page

RECENSIONE: Cattive ragazze. 15 storie di donne audaci e creative(Assia Petricelli, Sergio Riccardi)

Aggiornamento: 4 nov 2022




Autore: Assia Petricelli, Sergio Riccardi

Editore: Sinnos, 2017

Pagine: 96

Genere: Graphic novels, Narrativa per ragazzi

Prezzo: € 14.00

Acquista: Libro


 

Trama

15 storie di donne audaci, creative, coraggiose, rivoluzionarie tornano in una nuova veste grafica e tipografica a colori, essenziale e dirompente. Da Olympe de Gouges a Nellie Bly, da Marie Curie a Hedy Lamarr, quindici storie note e meno note, raccontate con passione e militanza. Età di lettura: da 12 anni.


Recensione

In questo libro non si raccontano solo storie di donne, ma si affrontano anche temi di carattere sociale che, nel linguaggio immediato del fumetto, risultano sicuramente apprezzati anche ai più giovani.


Un volume per giovani e piccoli lettori, ma anche adulti perché la libertà delle donne riguarda tutti e affrontarlo insieme può rappresentare un momento di condivisione, dialogo e confronto.


In questa graphic novel il lettore di ogni età scopre donne davvero speciali come Marie Curie, che ha dovuto lottare per dimostrare che, lavorando a fianco del marito Pierre alla ricerca dei fenomeni radioattivi, aveva diritto di ricevere il Premio Nobel; Miriam Makeba (Mama Afrika), la voce del Sudafrica più conosciuta nel mondo; Antonia Masanello, che per combattere i garibaldini si vestì da uomo. Tutte donne che, nel tempo, hanno dovuto lottare per raggiungere i propri obiettivi.


Le storie vengono proposte presentando punti di vista differenti, non edulcorati, a tratti crudi. Non ci sono sempre happy ending e successi, ma ci sono invece fatiche e dolori che appartengono alle vite di queste protagoniste. Basti pensare al figlio che Domitila Barrios De Chungara, donna che ha difeso i principi della democrazia in Bolivia, ha perso all’ottavo mese per le torture subite in carcere oppure alla storia di Elvira Coda Notari che, inizialmente per sostenere il marito nelle sue aspirazioni artistiche, fonda una casa cinematografica che propone film non di propaganda e auto celebrazione ma con storie di gente comune e quotidianità; dopo il successo e la fama, la Notari è costretta dal fascismo a ritirarsi dalle scene.


Questo libro è un inno alla libertà non solo delle donne e delle ragazze ma, delle persone in generale. Un opera che pone in primo piano i valori dell’impegno e dell’umiltà, ricordando quanto queste donne non si sentissero speciali o particolari, pur essendo modelli di determinazione e buona volontà.


Il valore aggiunto del libro è la scelta curata delle immagini e della storia biografica, le une in perfetto equilibrio con l’altra, in un racconto che offre al lettore sguardi sulle umanità così intensi e veri da avvicinare le figure di queste donne a ciascuna donna o ragazza moderna.

Oltre a ciò aggiungo che il font utilizzato è pensato anche per chi ha problemi di dislessia o difficoltà di lettura


Una lettura avvincente che scorre veloce, richiamando a un senso di avventura, mistero, rischio. Una graphic novel che è, tra le altre cose, un viaggio nella storia, quella storia molte volte non descritta nei testi scolastici.


 

Alcune note su Assia Petricelli

Assia Petricelli è nata e vive a Napoli. Laureata in Lettere con una tesi in Storia del cinema, è sceneggiatrice, documentarista e insegnante di liceo. Come autrice ha realizzato documentari storici, progetti editoriali e audiovisivi didattici in collaborazione con Rai, Ministero dei beni e delle attività culturali e altri soggetti pubblici e privati, occupandosi in particolare di storia contemporanea, arte e archeologia, questioni di genere. Appassionata di ogni forma di narrazione per immagini, ha iniziato a scrivere sceneggiature di fumetti per riviste cartacee e per il web, pubblicando tra gli altri su il manifesto, ANIMAls, Jacobin Italia. Cattive ragazze, la sua prima graphic novel, disegnata da Sergio Riccardi, ha vinto il Premio Andersen nel 2014 ed è stata il motore di un articolato progetto teatrale, di formazione e ricerca realizzato in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino e il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino.


Alcune note su Sergio Riccardi

Sergio Riccardi è nato a Napoli nel 1981.

Prima di diventare un fumettista e illustratore, ha lavorato come scenografo per il cinema e la televisione. Ha illustrato Salvo e le mafie, scritto da Riccardo Guido, che ha vinto il Premio Siani 2014 nella sezione “fumetto”. Nello stesso anno ha vinto il Premio Andersen con Cattive ragazze, graphic novel scritta insieme a Assia Petricelli.

Attualmente insegna Tecniche di Animazione Digitale e vive a Roma.


bottom of page