

Autore: Antonella Forte
Editore: Piemme, 2025
Pagine: 368
Genere: Narrativa italiana, Narrativa storica
Prezzo: € 19.90 (cartaceo), € 10.99 (ebook)
Acquista sito editore: https://www.edizpiemme.it/libri/le-sorelle-della-notte/
Trama
Liguria di Ponente, 1588. Quando si presenta davanti al palazzo adibito a prigione nel borgo di Triora, sulle Alpi liguri, Franchetta Borrelli allontana i pensieri, cancella la paura dallo sguardo e si prepara ad affrontare l'inferno. La carestia che ha colpito la regione ha segnato l'inizio di una persecuzione feroce e capillare nei confronti di tutte le donne che da generazioni tramandano la conoscenza delle erbe e vivono in armonia con la natura. Bollate come streghe, le Sorelle, così si chiamano tra di loro, sono state torturate, in alcuni casi uccise. Franchetta ha già sperimentato sulla sua pelle la spietatezza del commissario De Scribani, ma ha deciso di costituirsi per cercare di salvare le sue compagne. De Scribani, però, non ha intenzione di fermarsi. Le Sorelle, legate da un patto di fedeltà , affrontano insieme il terrore degli arresti, dei processi e delle atrocità commesse dai rappresentanti del potere. Si nascondono nel bosco, là dove conoscono ogni ombra e le proprietà di ogni pianta. La lotta delle donne di Triora, sempre più disperata, non si fermerà alle mura del villaggio. Raggiungerà Genova e l'Inquisizione di Roma, costretta a interessarsi di un caso tanto cruento. Franchetta, Antonina, Bianchina, Magdalena, Battistina. Quella delle Sorelle di Triora è una corale storia di lotta contro un potere cieco e bigotto. Antonella Forte, con rigore storico e con una grandissima verve romanzesca, racconta la loro coraggiosa resistenza.
Recensione
La scrittrice torna a raccontare una vergognosa storia vera, scegliendo questa volta di costruire un racconto corale, che esalta il carattere collegiale e virtuoso della comunità di Triora. Una comunità di donne dedita alla medicina e al culto della natura, tormentata da una folle caccia alle streghe.
Il lettore viene catapultato nella Liguria di Ponente nel 1588. Qui Magdalena e Antonina fuggono dalle guardie del commissario De Scribani, incaricato di processare quelle che vengono chiamate le streghe di Triora. Magdalena è sconvolta dagli abusi subiti in prigione, durante una custodia punitiva, e dalla scoperta che Franchetta Borrelli, leader della loro comunità di donne, è sua madre. Le due ragazze si rifugiano nel bosco, ormai prive di una guida: Franchetta si è consegnata alle autorità per liberare il fratello Quilico e il giovane aiutante e giurista Matteo. Torturata brutalmente, l’animatrice del movimento resiste grazie a una pozione preparata con delle erbe medicinali. Il Senato di Genova sospende il processo e trasferisce le prigioniere a Genova, dove le condizioni di detenzione sono disumane. Per oltre un anno le donne di Triora ingaggiano una guerriglia contro De Scribani, obnubilato dall’odio per quelle che reputa essere streghe. Soltanto in primavera avviene la resa dei conti.
Come nel precedente romanzo (https://www.dallacartalloschermo.com/post/recensione-la-strega-di-triora-storia-di-franchetta-borrelli-antonella-forte) anche qui l'autrice tratta la tematica delle streghe e lo fa scrivendo un racconto potente che ancora oggi parla di sorellanza e resistenza contro autorità troppo spesso ostili e oppressive.
Un romanzo che consiglio a tutti coloro che vogliono immergerci in un passato della nostra penisola oscuro e inquietante.
Alcune note su Antonella Forte
Antonella Forte è laureata in Lingue e Letterature straniere all'Università Statale di Milano, ha lavorato per tanti anni in pubblicità . Un'improvvisa svolta personale le ha fatto cambiare strada e abbandonare la professione per dedicarsi a nuovi interessi e antiche passioni. Ora pratica e insegna yoga, legge e scrive. La strega di Triora è il suo primo romanzo e racconta una storia vera che proviene dai luoghi di origine della famiglia di suo marito, la Valle Argentina, e, forse, anche direttamente da Franchetta Borrelli.
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